venerdì 21 marzo 2014

CERIMONIE


CERIMONIE SCOUT

In questi ultimi tempi mi è capitato spesso di sentirmi chiedere: “come si può fare quella determinata cerimonia?” “come si può fare per consegnare i brevetti....?”

Per tutti gli Scout, siano essi Castori Lupetti Esploratori Rover o Capi, le cerimonie sono importanti perché enfatizzano un livello raggiunto, danno valore ad un ostacolo superato, ad una meta raggiunta, all'impegno che un ragazzo ha messo per ottenere un risultato (ricordate “...fare del mio meglio...”).

E Baden - Powell diceva che bisogna dare molta importanza a queste cerimonie durante le quali il protagonista, la persona cui la cerimonia è dedicata, deve essere e sentirsi la più importante, anche perché per ottenere quel risultato ha dovuto “fare qualcosa”, impegnarsi. Solo così la cerimonia avrà un valore ed un significato intrinseco, e non una semplice ostentazione di pennacchi.

Per questo B-P ci dice e ci spiega come devono essere fatte e condotte le cerimonie della Promessa o per la consegna dei Brevetti, di capacità o di specialità; l'importanza e l'enfasi cui si deve dare all'evento. Una cosa è certa non deve essere una cerimonia banale e deve essere fatta con molta serietà.

Molti di voi, specie quelli che sono stati scout da ragazzi, ricorderanno l'emozione provata nel momento in cui sono stati chiamati a fare la Promessa o hanno ricevuto il primo brevetto! Io mi ricordo che oltre ad avere il cuore a mille, avevo davvero tanta paura che se mi avessero chiesto come mi chiamavo, non l'avrei assolutamente saputo!

Comunque una cosa che di solito si raccomanda è che, trattandosi sempre e comunque di un trapasso di nozioni, e se si vuole appunto che questo abbia un valore, deve essere sempre il Capo a consegnare il brevetto al ragazzo, proponendogli anche una cerimonia adeguata.

Per questo, se siamo così attenti a quanto facciamo per i nostri ragazzi, perché non dobbiamo esserlo anche quando ci riferiamo ai brevetti della Formazione? Quando un ragazzo fa la sua Promessa la fa davanti a tutti e promette nelle mani del suo Capo, così quando un Capo frequenta la Scuola alla fine del corso, davanti a tutti prende il suo Brevetto che attesta come ha superato la sua “parte al campo”. Nello stesso modo, quando questo Capo, ora non più Allievo, finisce il suo iter di Formazione, cioè prende il Brevetto Wood Badge, la cerimonia di consegna dei Tizzoni deve essere fatta davanti a tutti, possibilmente alla Scuola Capi o durante un'occasione importante, particolare (un INDABA, un' ASSEMBLEA, una Riunione di Comitato) sia perché la consegna deve essere fatta da un altro Capo con più anzianità e quindi esperienza, simboleggiando ciò il senso adulto del Trapasso di Nozioni, sia perché si deve dare il senso dell'importanza di essersi impegnati a migliorare le proprie conoscenze per migliorare il proprio Servizio verso il Prossimo ed i ragazzi in particolare.

Nella WFIS, di cui facciamo parte, la consegna dei Wood Beans (non sono la stessa cosa dei Wood Badges, ma simili) viene fatta personalmente da Klaus Tegeder, il Presidente della WFIS, di sera, con una suggestiva cerimonia davanti al fuoco, alla quale possono assistere solo le persone che hanno concluso l'iter di Formazione, durante la quale un Capo con 3 Tizzoni, consegna al nuovo Capo il Brevetto; un altro il Fazzoletto, ed alla fine personalmente Klaus (che ne ha 4 di Tizzoni) si toglie i tizzoni dal collo e li consegna, li “trapassa”, al Capo che ha concluso l'iter. E questo avviene una volta l'anno all'Assemblea Generale WFIS- Europa.

Buona Caccia! Buona Nuotata! Buona Rotta! Buona Strada!

Anna



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